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venerdì 19 settembre 2014

RECENSIONE (39) - GABRIEL’S REDEMPTION: TENTAZIONE ED ESTASI DI SYLVAIN REYNARD









TITOLO: Gabriel's redemption: tentazione ed estasi
AUTORE: Sylvain Reynard
EDITORE: Nord
PAGINE: 420
PREZZO: 15.90€
DATA DI USCITA: 03/04/2014









TRAMA:
Gabriel e Julia sono spiriti affini. Per lui, niente è più importante di quella giovane così timida e dolce, che già al primo sguardo ha rimarginato le ferite della sua anima, insegnandogli ad amare. Per Julia, il professor Emerson è il sole attorno al quale orbita la sua intera esistenza, la luce che ha dissipato le ombre del passato e che le ha mostrato la strada per iniziare una brillante carriera accademica ad Harvard. È stato quindi naturale unire i loro cuori nel sacro vincolo del matrimonio. E adesso è forte il desiderio di creare una famiglia, mettendo al mondo un bambino. 
Quell'idea dovrebbe aprirgli le porte del paradiso, invece Gabriel si sente sprofondare negli abissi dell’inferno: come potrà essere un buon padre, lui che da piccolo ha conosciuto soltanto dolore e abbandono? Per non condannare il figlio a un’esistenza priva di affetto, Gabriel deve superare il trauma della propria infanzia. E ha un unico modo per riuscirci: trovare i suoi veri genitori. Tuttavia incamminarsi in quella selva oscura di ricordi sarà molto più pericoloso di quanto lui non avesse immaginato, e Gabriel non rischierà solo di smarrire la «diritta via», ma anche di perdere per sempre la sua adorata Beatrice…

La trilogia di Gabriels' Inferno:
  1. Gabriel’s inferno: Tentazione e castigo
  2. Garbiel’s rapture: Redenzione e tormento 
  3. Gabriel's redemption: Tentazione ed estasi

RECENSIONE
L’ultimo libro di questa bellissima trilogia, l’ultimo non mi ci fate pesare. Quando ho letto l’ultima frase ho sentito un senso di vuoto, certo ci saranno altre saghe che inizieranno e mi faranno dimenticare questo vuoto, ma in quell’istante, quando leggi l’ultima parola di un dell’ultimo libro di una saga che hai adorato, hai qui la sensazione di aver abbandonato un amico.

Dal’altra parte, penso che le saghe che si prolungano per molti volumi, perdono molto, rispetto ai primi volumi. Ho aspettato molto prima di fare questa recensione, perché non riuscivo a capire bene se il libro mi era piaciuto o no. Avevo troppe aspettative per questo libro, è forse, un po’ mi ha deluso, perché trovo che non ha aggiunto niente di nuovo alla saga.

Mi è piaciuto molto il fatto che l’autore non si sia concentrato soltanto su Julia e Gabriel, ma che ci ha parlato anche degli altri personaggi secondari, concludendo così le loro storie. Mi sono piaciute molto le scene in cui l’autore ci narrava il passato del professore, quando stava ancora con Paolina. 
In questo caso, ho capito meglio Gabriel, ho capito la differenza tra un Gabriel perdutamente innamorato di Julia e uno solo affezionato a Paolina.

Il libro inizia con Gabriel e Julia che sono felicemente sposati, Julia sta preparando la sua lavoro che dovrà presentare davanti a dei docenti  e per questo, è molto stressata; mi è piaciuto molto il fatto che Gabriel in quel momento, l’aiuti nelle cose più semplici. Trovo che il matrimonio li ha uniti solo su un pezzo di carta e che insieme, come coppia devono fare ancora molta strada.

Quando gli critica il suo lavoro, non mi è piaciuto per niente Gabriel, perché in qualche modo gli vuole imporre la sua idea. In questo caso, mi è piaciuto molto il modo in cui Julia lo contrasta, per far valere le sue ragioni. Quando fanno pace, Gabriel, in questo episodio diventa molto dolce e tenero con Julia.

Arrivata alla lettura di questo ultimo volume, ho capito che si amano in un modo molto profondo e che sono delle anime gemelle, perché, non solo si vogliono molto bene, ma, si compensano a vicenda e si tirano fuori il meglio di loro. Trovo che Gabriel sia molto cambiato da quando sta con Julia. Sono due anime gemelle, che si sono incontrate per salvarsi a vicenda; insieme diventano molto forti a superare ogni cosa gli capiti nella loro vita. 

Mi sono piaciute molto quelle scene iniziali in cui Crista tenta di offendere Julia e Gabriel la difende come un cavaliere proteggerebbe la sua principessa. Questa è stata una scena molto tenera, anche se tutte le scene di loro due sono tenere. Mi è piaciuto molto il modo in cui Julia fa capire a Christa il profondo legame che ha con suo marito. 

Gabriel vuole un figlio da Julia e ho trovato molto dolce quella scena in cui lui glielo dice, di notte nel frutteto. Questo purtroppo, sarà un punto di scontro nella loro coppia, perché lei non si sente ancora pronta per diventare madre, perché ha paura di dover rinunciare al suo sogno: Harvard.

Mi piaceva molto quando litigavano, anche se in quelle scene erano davvero tristi; perché avevo l’impressione che dopo fossero più forti di prima. 
Per andare avanti nello loro vite e pensare di avere un figlio, devono guardare il loro passato. In qualche modo, devono guardare indietro per andare avanti. Sarà proprio Julia a spingere Gabriel a cercare la verità su suo padre.

Ci sarà un evento che farà tornare in mente la perdita di sua figlia Maia e farà rattristire Gabriel e preoccupare Julia. Questa cosa farà ritornare a Gabriel quelle strane abitudini di quando era più giovane, è stato molto bello, anche se triste, vedere il professore tormentato. È solo grazie all’amore che prova per Julia supererà queste sue paure. La debolezza di Gabriel, mi ha colpito, facendomi apprezzare ancora di più questo personaggio, che mi è sembrato vero e non finto. Mi è piaciuta anche il modo in cui Julia, gli sta vicino, aiutandolo a superare i demoni che Gabriel ha dentro di se, senza però, opprimerlo e asfissiarlo.

Il finale è stato da un lato perfetto, perché in qualche modo conclude questa trilogia e allo stesso tempo, era scontato. Lo sapevo che finiva così, ma per una volta, mi sarebbe piaciuto che non finisse così, ma in un modo diverso. Se hai letto il libro, sai a che cosa mi riferisco. Ma è possibile che oggi, al mondo d’oggi, quella cosa succeda per sbaglio. 

In conclusione, vi dico che questa rientra tra le mie serie romance preferite. Se non l’avete mai letto, vi consiglio di dargli una possibilità, perché è davvero molto bella e tratta anche molto di Dante e letteratura; io l’ho riletta nel corso di questi mesi e non sono annoiata.

BUONA LETTURA, SEMMAI DECIDERETE D’INTRAPRENDE QUESTO VIAGGIO LIBRESCO CON GABRIEL’S REDEMPTION: TENTAZIONE ED ESTASI.

VOTO:

CONSIGLIATO: SÌ

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