CERCA NEL BLOG

venerdì 28 febbraio 2014

TOP BOOK OF... FEBBRAIO: L'ACCADEMIA DEI VAMPIRI: ANIME LEGATE DI RICHELLE MEAD, ONYX DI DI JENNIFER L. ARMENTROUT E BRACCIALETTI ROSSI DI ALBERT ESPINOSA

Questa rubrica sarà mensile (postata l'ultimo giorno del mese), è create da me, e consiste nel fare una classifica dei libri più belli che ho letto durante il mese e un’altra dei libri più belli che ho letto durante tutto l’anno.


Ho pensato che a volte (se ho tempo o voglia), dei libri che non recensisco potrei farvi un commento un po’ più lungo, se sento che ho bisogno di più parole, per parlarvi in breve del libro. 


Aggiungerò anche la votazione ai libri che commento in questa rubrica.


I libri che ho letto sono stati solo cinque.
Per conoscere la trama e altre informazioni, clicca sui titoli.


Onyx - Jennifer L. Armentrout



Ecco la mia classifica, clicca sui titoli per capire che cosa ne penso:




3. Braccialetti rossi. Il mondo giallo. Se credi nei sogni, i sogni si creeranno - Espinosa Albert

Questo libro è molto diverso dalla serie tv che va in onda su rai 1, perché non ci narra le storie dei sei ragazzi. Infatti, l’autore di questo libro ci racconta la sua storia della sua malattia. Ora non pensate male, non è una biografia noiosa. 
Anche se nel libro non c’è scritto io credo che Leo, il personaggio della serie tv, sia lo scrittore. Leggendo questo libro, sono riuscita a capire meglio il personaggio di Leo, soprattutto, in quelle piccole sfaccettature che, quando guardavo la serie tv, non riuscivo a percepire. 
L’autore di questo libro è stato malato di cancro per molti anni della sua vita. Ci sono stati tanti libri e film che affrontano quest’argomento, ma questo libro è molto diverso da quelli. 
Il libro ci vuole mostrare quello che gli ha insegnato il cancro. 
È una storia piena di speranza, che ti fa riflettere e capire che anche nel momento più buio della tua vita puoi trovare qualcosa di bello, qualcosa per cui vale ancora la pena di vivere. 
È un libro che lo devi leggere, per capire quello che ti sto scrivendo. 
Mi è piaciuto molto questo libro, proprio per il messaggio che da: quello di non arrendersi mai. 
Come dice l’autore, malattia gli ha portato via una gamba e un polmone, tutta via gli ha dato anche molto. 
Una cosa che mi è piaciuta è stato il fatto che con i ragazzi che incontrava in ospedale, ci faceva amicizia e si sopportavano insieme, aiutandosi, con un abbraccio e che quando morivano i suoi amici, lo scrittore prendeva le loro vite e anche i loro desideri. 
La parte finale quella in cui ci parla dei gialli, mi è piaciuta molto. Forse anche noi ogni tanto abbiamo bisogno di questi gialli, nei momenti di difficoltà. 
Ti consiglio di leggere questo libro. 
Mi ha fatto capire che anche nei momenti di difficoltà non bisogna abbattersi, ma cercare di accentarci per poi migliorare. 
Alla fine, questo libro mi ha commossa e non mi succede tanto spesso. 
Non me la sento di valutare questo libro con le stelline, non perché la storia sia brutta, ma il motivo e che non è una storia inventata, è la storia della vita di questo scrittore e appunto, non la voglio e non mi sentirei in grado di valutarla.

Nessun commento:

Posta un commento