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venerdì 15 novembre 2013

RECENSIONE (25) - IL MIO DISASTRO SEI TU A CONFRONTO CON UNO SPLENDIDO DISASTRO DI JAMIE MCGUIRE








TITOLO: IL MIO DISASTRO SEI TU
AUTORE: JAMIE MCGUIRE
EDITORE: GARZANTI
PAGINE: 320
PREZZO: 16.40 €
DATA DI USCITA: 17/10/2013








TRAMA:
«Un giorno ti innamorerai, Travis. E quando succederà, combatti per il tuo amore. Non smettere di lottare. Mai.» Travis Maddox è solo un bambino quando sua madre, ormai con un filo di voce, gli lascia queste ultime parole. Parole che Travis conserva come un tesoro prezioso.
Adesso Travis ha vent’anni e non conosce l’amore. Conosce le donne e sa che in molte sarebbero disposte a tutto per un suo bacio. Eppure nessuna di loro ha mai conquistato il suo cuore. Provare dei sentimenti significa diventare vulnerabili. E Travis ha scelto di essere un guerriero.
Finché un giorno i suoi occhi scuri non incontrano quelli grigi di Abby Abernathy. E l’armatura di ghiaccio che si è scolpito intorno al cuore si scioglie come neve al sole.
Abby è diversa da tutte le ragazze con cui è sempre uscito. Cardigan abbottonato, occhi bassi, taciturna. E soprattutto apparentemente per niente interessata a lui. Ma Travis riesce a vedere dietro il suo sorriso e la sua aria innocente quello che nessuno sembra notare. Un’ombra, un segreto che Abby non riesce a rivelare a nessuno, ma che pesa come un macigno. Solo lui può aiutarla a liberarsene, solo lui possiede le armi per proteggerla. L’ultima battaglia di Travis Maddox sta per cominciare e la posta in palio è troppo importante per potervi rinunciare. Solo combattendo insieme Abby e Travis potranno dare una casa al loro cuore sempre in fuga…
Da mesi i lettori invadono i social network richiedendo a gran voce il secondo capitolo di quello che si è confermato il fenomeno editoriale dell’anno. Dopo il successo strepitoso di Uno splendido disastro, Jamie McGuire torna alla Eastern University e all’amore tormentato e strappa sospiri di Abby e Travis. Il mio disastro sei tu è la storia di un ragazzo che non si innamora facilmente, ma quando lo fa è per sempre. Perché ogni racconto ha due facce. E ora è arrivato il momento di Travis Maddox. 

La saga:
  1. Uno splendido disastro. 
  2. Il mio disastro sei tu. 


RECENSIONE
Come prima cosa c’è da dire che questo secondo libro non è il seguito del primo, ma una rivisitazione del primo libro, narrato dal punto di vista di Travis. 
Nonostante mi fosse piaciuto da impazzire il primo libro ero un po’ titubante nella lettura di questo libro, invece mi sono ricreduta tanto che ho fatto nottata soltanto per finirlo di leggerlo. 
Vi dico solo che in questo libro, ci sono dei capitoli in più rispetto al primo libro.

Invece non te lo consiglio se non hai amato il primo libro, sarebbe una tortura leggere due volte un libro che non ti è piaciuto.

Se devo essere sincera avrei preferito leggere un seguito rispetto a questo libro.

Visto che mi ricordo ancora molti dettagli del primo libro, ho percepito che certe scene erano descritte meglio da Abby o Travis, come ad esempio quella in cui loro due si trovano all’incontro di pugilato e avviene un incendio. Mi piaciuta di più la parte descritta da Abby. 

Mi addentro un po’ nella trama; ATTENZIONE SPOILER!. 
La scena iniziale di questo libro, avvero quando Travis ci descrive la morte di sua madre con gli occhi da bambino, mi ha fatto tenerezza e se ci pensate questa è stata la ragione per cui Travis si comporta in quel modo con le ragazze. La mancanza della madre l’ha portato ad avere paura nell’affezionarsi alle ragazze.

La prima volta che incontra Abby, rimane quasi incantato da lei. Ho trovato che questa scena funzionava descritta dal punto di vista di Abby e di Travis. Mi piaciuta molta questa parte in cui lui, mentre combatte, si volta e vede che lei è sporca del sangue.

Dopo la lettura di questo libro ho capito che in qualche modo Travis e Abby si assomigliano, ora vi spiego il motivo. Allora, Travis ha perso la madre e in qualche modo ha paura d’affezionarsi alle persone e anche lei, visto quello che ha passato con il padre a ha paura che chi si affeziona a lei alla fine, la tradisca.

Il personaggio di Travis mi piaciuto fin dal primo libro, ma mi piaciuto ancora di più in questo secondo libro. Leggendo questo libro, ho potuto notare delle particolarità su questo personaggio. Mi è sempre piaciuto il rapporto che ha con Shepley, che anche se è suo cugino lo considera come un fratello. 
Anche il personaggio di Abby mi è piaciuto, perché è uno di quelli con grinta e determinazione, che la vita l’ha messa alla dura prova, ma nonostante questo, è sempre riuscita a cavarsela.

Ecco, dal primo libro, non avevo capito che nel momento in cui si frequentano da amici, lui si era già innamorato di lei. È stato bello vedere il cambiamento di Travis, da ragazzo che si faceva tutte le ragazze senza volere un legame, a ragazzo innamorato.

Quel periodo di tempo in cui sono stati amici, è stato molto necessario, perché se non ci fosse stato, non credo che il libro mi sarebbe piaciuto così tanto. Poi, è stato interessante vedere questa scena da due punti di vista, perché mi piaciuto percepire da parte di lui quella paura di perderla e di non riuscire conquistare il suo cuore. 

La festa di compleanno di lei è stata davvero divertente da leggere, soprattutto quando si scola tutti quei bicchierini di alcol, soltanto per vincere tutti quei soldi. Questa cosa mi ha fatto capire che un personaggio tosto e che fa tutto per arrivare alla sua meta finale. 
Vogliamo parlare del regalo che le fa: un cagnolino, che carino, va be sono di parete io adoro gli animali. Ma se proprio la vogliamo dire tutta, possiamo mettere a confronto il cane con quella collana che gli ha regalato Parker; come non possiamo mettere a confronto Parker con Travis.

Quando sembrano che non ci siano più speranze per loro due, dopo una cena romantica, i due vanno a letto insieme. Mi è piaciuto anche come cambia il loro rapporto tra l’amicizia e l’amore, quando ballano insieme e poi la notte s’abbracciano.

Quella notte è stata la più bella per Travis, fino a quando al risveglio s’accorge che lei non era più nel suo letto, che poi scopriremo che Abby non sopporta gli addii. Io questa cosa non l’ho capita, cioè, ma quale addio. D’accordo, il mese della scommessa era finito, ma visto che lui aveva fatto l’amore con lei, non voleva dire che tra loro c’era qualcosa?.

Per fortuna la situazione si risolve e si vede che loro sono felici, questa parte non ho niente da dire. Mi è piaciuto molto quando lui decide di cambiare il divano, quello dove faceva sesso con le ragazze. Anche quando Travis si tatua il nome di Abby. Ecco, in questo libro non c’ha descritto la scena in cui Abby va a casa di Travis e trova il divano nuovo e il tatuaggio e questo, un po’ mi è dispiaciuto, perché mi sarebbe piaciuto vedere questa scena dal punto di vista di lui.

Vanno ad una festa per coppiette e sono felici, fino a quando si ripresenta il padre di lei e le chiede di dargli dei soldi per ripagare un debito che aveva fatto a Las Vegas. Così tutti e quattro vanno a giocare a poker per racimolare i soldi. Per Abby è come rivivere il passato un’altra volta. Sfortunatamente, non riesce a racimolare tutti i soldi e quando va da quello a cui deve i soldi gli chiede una proroga, ma non accetta. Travis combatte contro delle guardie di sicurezza per salvarle la vita. Mi piaciuto molto questo combattimento, forse perché combatteva per salvarle la vita; in realtà tutti i combattimenti di Travis mi sono piaciuti. 

Dopo ho pensato “ma sei scemo (di sicuro poco furbo) Travis”, visto che prende in considerazione di combattere per quello a cui il padre di Abby doveva dei soldi. Tu combatti per lui solo per avere dei molti soldi, ma non ci pensi che la tua ragazza da piccola ha sofferto per questa vita di sommesse/poker e affari con gente poco raccomandabile. In questo punto lo lascia e fa anche bene.

È stato molto interessante vedere la sofferenza di Travis che continua la sua vita affogando il suo malessere nell’alcol. Con il suo fratello e suo cugino che cercano di tirarlo su. Non mi ricordo che cosa fa Abby in questo periodo, comunque da quando ho letto in questo secondo libro mi sembra che si diverta, ma allo stesso tempo pensi sempre a Travis.

Ci pensate che lui voleva a stare con lei, ma anche lei dopo che avevano passato la festa di ringraziamento a casa di lui, voleva stare con lui. Questo mi ha fatto riflettere, facendomi capire che nella vita bisogna dire sempre quello che si pensa.

Finalmente, Travis decide che è arrivata l’ora di darsi una mossa e dirle le cose come stanno. Va a una festa dove sa che c’è anche lei e appena se la trova di fronte, se la carica sulle spalle come se fosse un pacco, ma doveva prendere la situazione di forza e la porta a casa. 

Qui fanno pace e prima di fare l’amore gli chiede se vuole stare con lui, questa l’ho trovata una cosa veramente carina e penso che il vecchio Travis l’avrebbe fatto senza chiederglielo. 

Il finale è stato giusto per questa storia, forse qualcuno penserà affrettato, ma io credo che visto il percorso che aveva intrapreso e il cambiamento che hanno fatto, era giusto così. 

Lo sapete che c’è un capito aggiuntivo, non vi parlo di questo capitolo lasciandovi la curiosità di leggerlo.

Se dovessi tirare le conclusioni direi  che mi sono piaciuti tutti e due, perché in entrambi sono venuta a conoscenza di piccoli particolari su Travis e Abby.

BUONA LETTURA, SEMMAI DECIDERETE D’INTRAPRENDE QUESTO VIAGGIO LIBRESCO CON IL MIO SPLENDIDO DISASTRO E IL MIO DISASTRO SEI TU.

VOTO:

CONSIGLIATO: SÌ

BOOK TRAILER

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